Il canto gregoriano è una forma di canto sacro monofonico e non accompagnato nel cristianesimo occidentale, sviluppato nell'Europa medievale. Può essere cantato da solisti o da un coro. Il canto gregoriano prende il nome da papa Gregorio I, a cui tradizionalmente viene attribuita la sua codificazione nel VI secolo.
Il canto gregoriano è caratterizzato dall'uso di una gamma limitata di altezze, chiamata esacordo e dall'uso di melisma , il canto di più note su un'unica sillaba. Le melodie dei canti gregoriani sono spesso basate sui toni dei salmi , che sono semplici formule melodiche usate per recitare i salmi.
Il canto gregoriano è utilizzato nella Chiesa cattolica romana per la celebrazione della Messa e altre cerimonie liturgiche. È utilizzato anche in alcune altre denominazioni cristiane, come la Chiesa anglicana e la Chiesa luterana.
Il canto gregoriano è considerato una delle forme musicali più importanti e influenti nella storia occidentale. È stato elogiato per la sua bellezza, la sua spiritualità e la sua capacità di creare un senso di comunità e unità tra coloro che lo cantano.