Ecco alcuni motivi per cui non è necessario saper suonare il piano per creare ritmi:
1. I moderni software di produzione musicale offrono un'ampia gamma di strumenti e strumenti che rendono il beatmaking accessibile a tutti, indipendentemente dalla loro esperienza musicale. La maggior parte dei software è dotata di strumenti virtuali, librerie di campioni e potenti funzionalità di registrazione e modifica che ti consentono di creare ritmi senza la necessità di strumenti tradizionali.
2. Molte tecniche di beatmaking implicano il looping e il campionamento, il che significa che puoi incorporare suoni e clip audio preregistrati nei tuoi ritmi. Ciò ti consente di creare musica manipolando e arrangiando il materiale audio esistente, anziché suonare tu stesso le note.
3. Il beatmaking basato sulla griglia ti consente di creare ritmi posizionando clip audio o note MIDI su una griglia, senza richiedere lo stesso livello di destrezza o coordinazione di suonare un pianoforte. Questo approccio si concentra sull’arrangiamento ritmico piuttosto che sull’improvvisazione melodica.
Tuttavia, imparare a suonare il piano o acquisire alcune conoscenze di base sulla teoria musicale può essere utile per comprendere la musica, espandere il tuo vocabolario musicale e migliorare le tue capacità di beatmaking. Ma padroneggiare il pianoforte non è un prerequisito per creare beat. Con gli strumenti e le tecniche giusti, puoi creare ritmi sorprendenti senza alcuna conoscenza preliminare del pianoforte.