1. Stile e tecnica innovativi :La musica di Corelli si distingue per il suo stile e la sua tecnica rivoluzionari. Ha svolto un ruolo strumentale nel perfezionare e standardizzare la tecnica del violino. Le sue composizioni richiedono alti livelli di virtuosismo, in particolare in termini di fraseggio melodico, articolazione e ornamentazione. L'uso innovativo di Corelli di doppie corde, trilli e incroci di corde influenzò i successivi violinisti e compositori.
2. Concerto grosso e Sviluppo della Musica da Camera :Corelli ha dato un contributo significativo allo sviluppo della forma del concerto grosso. I suoi 12 Concerti Grossi op. 6, pubblicato nel 1714, sono opere rivoluzionarie in questo genere. Mostrano il contrasto tra l'intero ensemble (tutti) e un piccolo gruppo o solista (concertino), un approccio strutturale che divenne fondamentale nella musica barocca e successivamente orchestrale. Corelli perfezionò anche le forme italiane della sonata da camera e della sonata da chiesa per la musica da camera.
3. Influenza compositiva :Le composizioni di Corelli hanno avuto un profondo impatto sui suoi contemporanei e sulle successive generazioni di musicisti. Il suo stile influenzò numerosi compositori, tra cui Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi, George Frideric Handel e numerosi violinisti italiani. I suoi pezzi servirono da modelli per i futuri compositori da seguire e su cui costruire.
4. Pedagogia e insegnamento :Corelli fu molto apprezzato come insegnante e mentore di violino durante la sua vita. Molti importanti violinisti dell'epoca studiarono sotto di lui o furono influenzati dai suoi metodi di insegnamento. La sua enfasi sulla precisione tecnica e sull'espressione musicale ha plasmato lo sviluppo della pedagogia del violino e delle pratiche esecutive.
5. Eredità e influenza :L'eredità di Corelli durò molto tempo dopo la sua morte. La sua musica rimase popolare per tutto il XVIII secolo e oltre. Le esigenze tecniche e la natura espressiva delle sue composizioni hanno ispirato futuri violinisti e compositori, contribuendo allo sviluppo complessivo del repertorio e dell'esecuzione del violino.
Pertanto, i contributi rivoluzionari di Arcangelo Corelli alla tecnica violinistica, al concerto grosso, alla musica da camera, all'influenza compositiva e all'insegnamento fanno di lui una figura pionieristica nella storia della musica per violino. Si è giustamente guadagnato il titolo di padre della moderna musica per violino per aver gettato le basi e stabilito gli standard per le successive generazioni di violinisti e compositori.