Che tipo di pianoforte è un forte piano?
Un pianoforte, spesso abbreviato in pianoforte, è uno strumento musicale acustico a corde inventato nel XVIII secolo, che produce il suono quando i martelli rivestiti di feltro colpiscono le corde. Le corde sono in acciaio e corrono su un telaio in ghisa che solitamente è racchiuso in un mobile di legno. Oltre ai martelletti rivestiti in feltro, i pianoforti moderni sono costituiti da una tastiera (con tasti in legno e rivestiti in plastica o legno e avorio), pedali sul fondo del pianoforte che prolungano o modificano il suono (sustain, una corda), e altri aspetti meccanici (leve, smorzatori di corde e altri piccoli pezzi.)
Il pianoforte si distingue dai suoi predecessori per la sua capacità di controllare la dinamica tramite un meccanismo a tastiera che consente al pianista di variare la velocità e la forza dei martelletti regolando la forza con cui vengono premuti i tasti, risultando in toni più morbidi o più forti ("piano" e "forte"). Proprio per questo prende il nome di pianoforte; un'unione delle parole italiane "piano" ("morbido") e "forte" ("forte"). Questa espressività dinamica consente ai pianisti un livello senza precedenti di espressività tecnica e versatilità dinamica.