Il testo di "Les voisins" descrive i vicini come "sempre a guardare, sempre ad ascoltare" e sempre desiderosi di spettegolare sulle "piccole cose" che osservano. La canzone ritrae scherzosamente come i vicini trovino divertimento e intrattenimento nei difetti e nelle mancanze degli altri, commentando il loro aspetto, le loro relazioni e la loro routine quotidiana.
La musica di Offenbach aggiunge alla natura spensierata e divertente della canzone. È una melodia vivace e dal ritmo serrato, con una melodia orecchiabile e un ritornello ripetitivo che enfatizza il messaggio del ritornello:
_"Ils observer tout / Ils écoutent tout / Ils racontent tout / Les voisins._"
("Osservano tutto / Ascoltano tutto / Raccontano tutto / I vicini.")
La canzone descrive i vicini come una forza collettiva impegnata in una sorveglianza costante, mantenendo un occhio vigile su tutto ciò che accade nei loro dintorni. Sono visti come ficcanaso e critici, desiderosi di diffondere storie e voci senza molto riguardo per la verità.
In definitiva, "Les voisins" è una critica umoristica del comportamento umano e della tendenza a trovare divertimento nelle disgrazie altrui. Incoraggia gli ascoltatori ad adottare un approccio spensierato verso le stranezze e le eccentricità dei loro vicini e a trovare umorismo nei modi spesso ridicoli in cui le persone si osservano e si giudicano a vicenda.