Sanctis solenniis iuncta sint gaudia,
et ex praecordiis sonent Christi laudes.
Deus qui per Filium
mundum a morte liberavit,
hunc et cum Filio
mundo donet principem.
Da pacem, Domine, in diebus nostris,
quia non est aliud qui pugnet pro nobis,
nisi tu, Deus noster.
Traduzione
A queste sante solennità si unisca la gioia,
e facciamo risuonare nei nostri cuori la lode di Cristo.
O Dio, tu che per mezzo del tuo Figlio
hanno liberato il mondo dalla morte,
con questo stesso Figlio,
concedi al mondo il suo sovrano.
Dona pace, Signore, ai nostri giorni,
perché non c'è nessun altro che combatte per noi,
a meno che tu, o nostro Dio.
Commento
L'inno Sanctis solenniis è un inno cristiano latino che viene tradizionalmente cantato durante il tempo pasquale. Il testo dell'inno è attribuito a Sant'Ambrogio, che fu vescovo di Milano nel IV secolo. L'inno si basa sul racconto biblico della risurrezione di Gesù Cristo ed esprime gioia e lode per la vittoria di Dio sulla morte.
La prima strofa dell'inno inizia con un invito alla gioia e alla celebrazione. Le parole "Sanctis solenniis iuncta sint gaudia" significano "La gioia si unisca a queste sante solennità". La seconda strofa prosegue poi lodando Cristo per la sua vittoria sulla morte. Le parole "Deus qui per Filium mundum a morte liberavit" significano "O Dio, tu che per mezzo del tuo Figlio hai liberato il mondo dalla morte".
La terza strofa dell'inno chiede la pace ai nostri giorni. Le parole "Da pacem, Domine, in diebus nostris" significano "Dai pace, o Signore, ai nostri giorni". La quarta e ultima strofa conclude poi l'inno con una professione di fede nella potenza e nella protezione di Dio. Le parole "quia non est aliud qui pugnet pro nobis, nisi tu, Deus noster" significano "perché non c'è nessun altro che combatte per noi, se non tu, o nostro Dio".
Sanctis solenniis è un inno bello e stimolante che è un giusto tributo alla risurrezione di Gesù Cristo. L'inno ricorda l'amore di Dio per noi e la sua vittoria sulla morte, e ci invita a gioire e a confidare sempre in Lui.