Alfred, Lord Tennyson
Questa poesia prende la forma di un soliloquio presso un ruscello mentre scende verso il mare. Il ruscello nasce come un ruscello giocoso e riflette la spensierata felicità dell'infanzia. Man mano che la poesia procede, tuttavia, il tono si incupisce leggermente, suggerendo la perdita dell'innocenza, la realtà della morte e l'idea di una vita nell'aldilà.
Riepilogo
Il vivace ruscello inizia descrivendosi come un “ladro balbettante” e un “ragazzo che ride” che precipita giù dal suo luogo di nascita roccioso nella montagna. Durante il suo viaggio corre, danza sui ciottoli e gioca con il sole che si riflette sulla sua superficie. Non è gravato dai problemi e si preoccupa solo del proseguimento del viaggio.
Il ruscello nota i fiori e gli alberi che incontra, comprese le primule e i narcisi. Esprime piacere nel vedere e ascoltare le immagini e i suoni del mondo naturale, osservando un'allodola che canta nell'aria, un topo spaventato dal rumore delle sue acque, una rana che salta lungo le rive, una farfalla e infine il "vento selvaggio" ” che attraversa la scena.
Da qui, la poesia inizia ad assumere uno stato d'animo più cupo e riflessivo, poiché il ruscello esprime la sua consapevolezza che si sta muovendo verso la sua fine nel mare. Riflette sul suo destino incerto e sulle sfide sconosciute che ci attendono, affermando:"Vado avanti per sempre, non so dove:fluisco verso il mare sconosciuto". Il tono diventa triste e pessimista mentre il ruscello esprime una certa invidia per i fiori che sbocceranno per molte altre stagioni mentre si muove verso il suo destino.
Il ruscello poi mette in dubbio il suo scopo e riflette sulla brevità della vita. Sottolinea l'impermanenza dell'esistenza e rileva che, proprio come i fiori, il suo tempo sulla terra è limitato. La poesia si conclude con una nota di incertezza e accettazione mentre il ruscello continua a scorrere verso la sua destinazione sconosciuta, chiedendosi cosa riserva il futuro.
Temi
* La natura transitoria della vita – Il ruscello simboleggia la vita umana e il suo viaggio dalla nascita alla morte. La poesia riflette sull'inevitabile passaggio del tempo, sulla brevità della vita e sull'idea di una vita ultraterrena.
* Infanzia e innocenza – La natura iniziale gioiosa e spensierata del ruscello rappresenta l’innocenza e la felicità dell’infanzia.
* Il contrasto tra vita e morte – La poesia presenta un contrasto tra la vita spensierata e vibrante del ruscello e l'eventuale realtà della morte, simboleggiata dall'inevitabile flusso verso il mare.
Alfred, la poesia di Lord Tennyson crea immagini vivide del viaggio di un ruscello, evocando un senso di nostalgia, introspezione e contemplazione della mortalità.