Lo scopo di un permesso acustico è quello di regolare il livello e la durata del rumore generato da attività specifiche, garantendo che non superi i limiti consentiti stabiliti nelle normative o negli statuti sul controllo del rumore. Ottenendo un permesso acustico, l'organizzatore o il proprietario dell'attività che produce rumore riconosce la propria responsabilità di adottare misure per ridurre al minimo l'inquinamento acustico e rispettare gli standard di livello acustico prescritti.
Per richiedere un permesso sul rumore, gli individui o le aziende in genere devono fornire informazioni rilevanti sull’attività proposta, inclusa la sua ubicazione, il periodo di tempo, il livello di rumore previsto ed eventuali misure adottate per mitigare l’impatto del rumore. Tasse o oneri possono essere associati all'ottenimento di un permesso sul rumore e il permesso può essere soggetto a condizioni o restrizioni specifiche per garantire il rispetto delle leggi sul controllo del rumore. Il mancato ottenimento di un permesso acustico o il mancato rispetto delle condizioni del permesso può comportare sanzioni, multe o addirittura la revoca del permesso.
In sintesi, un’autorizzazione al rumore funge da strumento legale che autorizza determinate attività che generano rumore, garantendo al tempo stesso che i livelli di rumore siano mantenuti entro limiti accettabili per proteggere la pace e la tranquillità del pubblico e dell’ambiente.