1. Intonazione assoluta: Nell'altezza assoluta, che si riferisce alla capacità di identificare o produrre un'altezza senza alcun riferimento, "a" viene utilizzata per designare un'altezza specifica. Ad esempio, il LA centrale (LA4), che è 440 Hz, può essere indicato come "a".
2. Nome nota: Nella notazione musicale standard, "a" è il nome della lettera assegnata alla sesta nota della scala cromatica. Può essere rappresentato di conseguenza sulle linee o sugli spazi del rigo ed è spesso abbinato ad alterazioni (# ob) per indicare variazioni diesis o bemolle.
3. Notazione degli accordi: Nella notazione degli accordi, la "a" può essere utilizzata per rappresentare diversi tipi di accordi. Per esempio:
- "Am" sta per accordo di La minore.
- "Amaj" o "A" (senza modificatore) rappresenta un accordo di La maggiore.
- "LA7" o "LA settima dominante" si riferisce ad un accordo di LA settima dominante.
4. Un ritmo: Nella terminologia musicale, "a tempo" significa tornare al tempo o alla velocità originale del brano dopo un cambiamento temporaneo. Indica ai musicisti di riprendere il ritmo iniziale stabilito in precedenza nella musica.
5. Marcatura dinamica: La "a" può occasionalmente essere incontrata come un segno dinamico in alcuni sistemi di notazione musicale. Tipicamente sta per "a piacere", che significa "a discrezione dell'esecutore" o "a piacere". Ciò indica che l'esecutore ha una certa libertà nell'interpretazione, inclusa la dinamica, la velocità o l'ornamentazione.
6. Termine musicale italiano: Nella terminologia musicale italiana, la "a" può essere utilizzata nelle composizioni per trasmettere istruzioni specifiche, come:
- "a due" (per due giocatori)
- "a due voci" (per due voci)
- "a cappella" (senza accompagnamento strumentale)
7. Tonalità e armatura di chiave: Nella teoria e nell'analisi musicale, la "a" può essere utilizzata per denotare una chiave o tonalità specifica. Quando "a" è la nota tonica di una tonalità maggiore, crea la tonalità LA maggiore. Allo stesso modo, quando "a" è il primo grado (tonico) di una tonalità minore, si riferisce alla tonalità LA minore.
L'implicazione specifica della "a" nella musica dipende dal contesto in cui viene utilizzata, che sia correlata all'altezza, al nome della nota, alla notazione degli accordi, alla terminologia o alle istruzioni musicali.