Il numero e la posizione dei tasti sul manico di uno strumento ne determina la lunghezza della scala e l'accordatura. Il sistema di tasti più comune è chiamato "temperamento equabile", che divide l'ottava in 12 semitoni uguali. Questo sistema è utilizzato sulla maggior parte degli strumenti musicali occidentali, tra cui chitarre, violini e violoncelli.
Altri sistemi di tasti includono la "solo intonazione", che accorda gli intervalli tra le note secondo le loro relazioni armoniche naturali, e l'"accordatura pitagorica", che si basa sui rapporti di piccoli numeri interi.
I tasti possono essere realizzati con una varietà di materiali, tra cui metallo, plastica e osso. Il tipo più comune di metallo è l'alpacca, che è una lega di nichel, rame e zinco. I tasti in plastica vengono spesso utilizzati sulle chitarre elettriche perché sono meno costosi e più facili da installare rispetto ai tasti in metallo. I tasti in osso sono considerati il materiale per tasti della massima qualità e sono spesso utilizzati sulle chitarre acustiche.
Anche la dimensione e la forma dei tasti possono variare. Alcuni tasti sono alti e stretti, mentre altri sono corti e larghi. L'altezza e la larghezza dei tasti possono influenzare la sensazione e la suonabilità di uno strumento.
I tasti sono una parte essenziale di molti strumenti musicali a corda e svolgono un ruolo importante nel determinare il suono e l'accordatura dello strumento.