1. Napster (1999):
- Shawn Fanning, uno studente di 19 anni della Northeastern University, ha sviluppato Napster nel 1999.
- Napster era un'applicazione di condivisione file peer-to-peer che consentiva agli utenti di condividere file musicali direttamente tra i loro computer.
- Ha guadagnato rapidamente popolarità, con milioni di utenti che scambiavano musica illegalmente.
2. Formato MP3:
- Il formato audio MP3 (MPEG-1 Audio Layer 3), introdotto nel 1993, consentiva una compressione significativa dei file musicali senza una notevole perdita di qualità audio.
- Il formato MP3 ha svolto un ruolo cruciale nella fattibilità della condivisione e del download di musica su Internet.
3. Gnutella (2000):
- Lo sviluppo del protocollo Gnutella nel 2000 ha aperto la strada alle reti decentralizzate di condivisione file peer-to-peer.
- Gnutella e protocolli simili non dipendevano da un server centrale, rendendone più difficile la chiusura.
4. Kazaa (2001):
- Niklas Zennström e Janus Friis, i fondatori di Skype, hanno creato Kazaa nel 2001.
- Kazaa era uno dei software di condivisione file peer-to-peer più popolari che utilizzava la rete Gnutella.
5. iTunes Music Store (2003):
- Apple, guidata da Steve Jobs, ha lanciato iTunes Music Store nel 2003.
- iTunes Music Store è stato il primo grande negozio di musica commerciale online a offrire download di singoli brani in formato DRM (Digital Rights Management).
6. Legalizzazione dei download di musica digitale:
- La Recording Industry Association of America (RIAA) ha svolto un ruolo significativo nel sostenere la protezione del copyright e nell'imporre azioni legali contro la condivisione illegale di file.
- L'emergere di negozi di musica digitale legittimi e di servizi in abbonamento, come iTunes e Spotify, ha contribuito ad affrontare le questioni relative al diritto d'autore e ha promosso l'accettazione dei download di musica a pagamento.
7. Spotify (2006):
- Daniel Ek e Martin Lorentzon hanno lanciato Spotify nel 2006 come servizio di streaming con un modello freemium.
- Spotify offriva streaming musicale on-demand con un abbonamento mensile, fornendo un'alternativa conveniente e legale al download di file musicali.
La proliferazione dei download di musica nel corso degli anni è stata il risultato dei continui progressi tecnologici, dell'evoluzione dei protocolli di condivisione dei file e dello sviluppo di piattaforme come iTunes e Spotify. Sebbene alcuni individui e aziende abbiano avuto un ruolo determinante in sviluppi chiave, l'invenzione dei download musicali è stato uno sforzo collaborativo che ha coinvolto numerosi contributori.