Il termine "forte piano" deriva dalle parole italiane per "forte" e "piano". È spesso usato insieme ad altri segni dinamici, come "ff" (fortissimo, molto forte) e "pp" (pianissimo, molto basso).
"Fp" è un segno dinamico comune nella musica classica e può essere trovato in opere di compositori come Beethoven, Mozart e Chopin. Viene utilizzato anche nel jazz e in altri generi musicali contemporanei.
Oltre al suo utilizzo come segno dinamico, "fp" può essere utilizzato anche come abbreviazione di "fingerpicking", una tecnica chitarristica che prevede di pizzicare le corde della chitarra con le dita anziché con un plettro.