Durante gli anni '70 e '80 le case discografiche degli artisti erano più interessate a vendere interi album che singoli singoli.?

Questa affermazione non è del tutto esatta. Mentre è vero che negli anni '50 e '60 i singoli erano il formato principale per pubblicare musica e gli album erano spesso visti come compilation di singoli di successo, gli anni '70 e '80 videro uno spostamento verso l'attenzione sugli album.

Diversi fattori hanno contribuito a questo cambiamento, tra cui l'ascesa delle stazioni radio rock orientate agli album (AOR) e la crescente sofisticazione delle apparecchiature audio, che hanno permesso agli ascoltatori di apprezzare le sfumature e le complessità degli album completi. Di conseguenza, gli artisti e le case discografiche hanno posto maggiore enfasi sulla creazione di album coesi e ben realizzati, e i singoli sono diventati secondari rispetto all'esperienza complessiva dell'album.

Negli anni '80, tuttavia, il pendolo iniziò a tornare verso i singoli, grazie in gran parte all'ascesa di MTV e alla maggiore enfasi sui video musicali. I singoli divennero nuovamente uno strumento promozionale significativo per artisti ed etichette discografiche, e molte canzoni che in precedenza erano state tracce di album divennero singoli di successo grazie all'esposizione su MTV.