The Rev era noto per le sue eccezionali capacità di batterista e per il suo contributo al suono unico della band. Era ammirato da molti musicisti e fan per il suo talento, creatività e passione per la musica. La sua scomparsa ha lasciato un profondo impatto sulla comunità musicale e sulla band, che ha dovuto attraversare un periodo difficile di lutto e di adattamento alla sua perdita.
Nonostante le tragiche circostanze, gli Avenged Sevenfold decisero di continuare come band e onorare la memoria del fratello caduto. Hanno pubblicato il loro quinto album in studio, "Nightmare", nel 2010, dedicato a The Rev. L'album conteneva tracce di batteria registrate da The Rev prima della sua scomparsa, oltre a contributi di batteristi ospiti come Mike Portnoy e Arin Ilejay.
Negli anni successivi, gli Avenged Sevenfold hanno continuato a pubblicare album di successo e ad effettuare numerosi tour, mantenendo vivo lo spirito dei The Rev attraverso la loro musica e le loro esibizioni. Gli hanno reso omaggio in vari modi, tra cui dedicandogli canzoni, mostrando la sua immagine sul palco e istituendo il Rev Scholarship Fund per sostenere gli aspiranti musicisti.
L'eredità del Rev come musicista di talento e il suo impatto sull'industria musicale continuano a essere ricordati e celebrati. Rimane una figura importante nel mondo della musica rock e le sue capacità di batterista e il suo contributo al suono degli Avenged Sevenfold hanno lasciato un segno indelebile nel genere. La sua memoria sopravvive attraverso la musica che ha creato e l'ispirazione che ha fornito a innumerevoli fan e colleghi musicisti.