1. Simboleggia l'irrazionale:le fate rappresentano il lato irrazionale e stravagante della natura umana. La loro magia e la loro malizia evidenziano la natura imprevedibile dell'amore e del desiderio.
2. Agenti del Caos:la lite tra Oberon e Titania riflette il tema centrale del disordine dell'opera. L'incantesimo di Titania per l'amore nell'ozio crea una catena caotica di eventi che guida i conflitti e le complicazioni dell'opera.
3. Fonti di illusione e inganno:le fate possiedono la capacità di creare illusioni e manipolare le percezioni. L'uso della pozione d'amore da parte di Puck confonde gli amanti e porta a identità sbagliate e coinvolgimenti romantici.
4. Forze della natura:Shakespeare traccia paralleli tra il mondo fatato e il mondo naturale. Le fate sono strettamente associate alla foresta, al chiaro di luna e al potere di trasformazione della natura, riflettendo l'ambientazione e l'atmosfera dello spettacolo.
5. Agenti di risoluzione e riconciliazione:nonostante il caos che causano, le fate portano anche risoluzione e riconciliazione. L'opera si conclude con la riparazione dei rapporti interrotti e il ripristino dell'armonia, in gran parte dovuto all'intervento di Oberon.
6. Accrescere il senso di meraviglia:la presenza delle fate contribuisce al senso di incanto e meraviglia dell'opera. Aggiungono un elemento ultraterreno e magico che affascina il pubblico ed esalta la natura fantastica della storia.
7. Ironia drammatica:la conoscenza da parte delle fate della situazione difficile degli amanti crea un'ironia drammatica, poiché il pubblico è consapevole della confusione causata dalla pozione d'amore, mentre i personaggi rimangono beatamente inconsapevoli.
In conclusione, le fate in "Sogno di una notte di mezza estate" servono a molteplici scopi, simboleggiando l'irrazionalità, guidando il caos della trama, creando illusioni, rispecchiando i cicli della natura e, infine, risolvendo i conflitti. Contribuiscono alla miscela unica di commedia, romanticismo e fantasia dell'opera.