Nel 1957, Holly formò una band chiamata Buddy Holly &The Crickets con Niki Sullivan alla chitarra solista, Jerry Allison alla batteria e Joe B. Mauldin al basso. La band guadagnò rapidamente popolarità e firmò con la Decca Records. Nel 1957 pubblicarono il loro primo singolo di successo, "That'll Be the Day", che raggiunse il numero uno nella classifica Billboard Hot 100. I Crickets pubblicarono molti altri successi, tra cui "Peggy Sue", "Oh, Boy!" e "Rave On".
Carriera da solista
Nel 1958, Holly lasciò i Crickets e iniziò una carriera da solista. Pubblicò il suo album di debutto da solista, "Buddy Holly", nel 1958, che conteneva i successi "Peggy Sue Got Married", "Raining in My Heart" e "Everyday". La carriera da solista di Holly fu interrotta quando rimase ucciso in un incidente aereo nel 1959, insieme a Ritchie Valens e J.P. "The Big Bopper" Richardson.
Influenza sulla musica
Buddy Holly è stato un pioniere nello sviluppo della musica rock and roll. È stato uno dei primi musicisti rock and roll a utilizzare chitarre elettriche, amplificatori e batteria nella sua musica. Ha anche scritto e registrato alcune delle prime canzoni rock and roll che presentavano melodie e testi complessi. La musica di Holly ha influenzato una vasta gamma di musicisti, tra cui i Beatles, i Rolling Stones e Bob Dylan.
Eredità
La musica di Buddy Holly è stata elogiata per la sua originalità, energia ed emozione. È considerato uno dei musicisti più influenti di tutti i tempi. Nel 1997 è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame. Nel 2004, la rivista Rolling Stone ha classificato Holly al 13° posto nella lista dei "100 più grandi artisti di tutti i tempi".
Ecco alcune delle canzoni più famose di Buddy Holly:
"Quello sarà il giorno"
"Peggy Sue"
"Oh, ragazzo!"
"Entusiasta"
"Peggy Sue si è sposata"
"Piove nel mio cuore"
"Ogni giorno"