Come spiega la sentinella la cattura di Antigone?

Nella commedia di Sofocle "Antigone", la cattura di Antigone è spiegata da una sentinella, una delle guardie incaricata di sorvegliare la tomba di Polinice, fratello di Antigone. Dopo aver scoperto che qualcuno ha violato gli ordini del re e ha sepolto Polinice, la Sentinella cattura Antigone nell'atto di compiere riti funerari.

Ecco come la Sentinella descrive la cattura di Antigone:

1. Alla scoperta del disturbo della tomba:

- La Sentinella e le sue compagne di guardia giungono sul posto e scoprono che qualcuno ha infranto il decreto di re Creonte, che vietava a chiunque di seppellire Polinice, ritenuto un traditore.

2. Osservando Antigone:

- La sentinella vede Antigone inginocchiata accanto alla tomba o al tumulo che copre il corpo di Polinice. Sta versando libagioni e facendo offerte al fratello defunto.

3. Confronto e resistenza:

- La sentinella affronta Antigone e l'accusa di disobbedire agli ordini del re. Ammette le sue azioni e giustifica la sua devozione a suo fratello e il sacro dovere della sepoltura.

4. Riportazione a Creonte:

- La sentinella afferra Antigone e la porta davanti a re Creonte, secondo le istruzioni di Ismene, la sorella di Antigone, anche lei presente alla scena ma che non viene notata.

Nel suo rapporto a Creonte, la Sentinella spiega i dettagli della loro scoperta, fornendo la prova del coinvolgimento di Antigone e della sua palese violazione del decreto del re.