Le Freedom Rides furono organizzate dal Congress of Racial Equality (CORE), un'organizzazione per i diritti civili fondata nel 1942. La prima Freedom Ride partì da Washington, D.C., il 4 maggio 1961, e sarebbe dovuta arrivare a New Orleans, Louisiana, il 17 maggio. I Freedom Riders sono stati attaccati da folle bianche in diverse città lungo il percorso, tra cui Rock Hill, Carolina del Sud, e Anniston, Alabama. A Birmingham, in Alabama, i Freedom Riders furono arrestati e incarcerati.
La violenza contro i Freedom Riders ha attirato l'attenzione nazionale sulla causa dei diritti civili. Il presidente John F. Kennedy ha chiesto la fine della violenza e ha inviato marescialli federali per proteggere i Freedom Riders. I Freedom Rides continuarono e il 20 maggio 1961 la Interstate Commerce Commission (ICC) emise un'ordinanza che vietava la segregazione sugli autobus interstatali e nelle stazioni degli autobus.
Le Freedom Rides furono un successo in quanto contribuirono a desegregare i trasporti pubblici nel sud. Inoltre hanno attirato l'attenzione nazionale sulla causa dei diritti civili e hanno contribuito a galvanizzare il movimento per i diritti civili.