1. Elemento soprannaturale:
Le fate introducono un elemento ultraterreno e soprannaturale nello spettacolo. Le loro abilità magiche e la natura dispettosa creano un'atmosfera di incanto e fantasia che dà il tono alla notte di mezza estate.
2. Agenti del caos e dell'amore:
Le fate portano disordine e caos nel mondo mortale, in particolare nel regno dell'amore. L'errore della pozione d'amore causato dalle azioni ben intenzionate ma sbagliate di Puck porta a diversi malintesi umoristici e complicazioni romantiche tra i personaggi umani dell'opera.
3. Parallelo al mondo mortale:
Il mondo fatato nell'opera rispecchia il mondo mortale, raffigurando gerarchie sociali e intrecci romantici. Titania, la regina delle fate, e Oberon, il re, hanno i loro problemi coniugali, proprio come le coppie umane nella commedia.
4. Simbolismo e metafora:
Le fate spesso servono come simboli e metafore per varie qualità ed emozioni umane. La loro leggerezza, fuga e malizia suggeriscono libertà e distacco dalle preoccupazioni terrene, mentre le loro controversie amorose alludono alla capricciosità dell'amore e del desiderio umani.
5. Rilievo comico:
Le buffonate e le incomprensioni causate dalle fate forniscono un sollievo comico durante lo spettacolo. Il loro coinvolgimento aggiunge un elemento spensierato che contrasta con gli aspetti più seri e romantici della trama.
6. Struttura drammatica:
La presenza delle fate consente l'inclusione di più trame e sottotrame intrecciate. Le interazioni tra le fate e i personaggi mortali creano una struttura narrativa dinamica e complessa che mantiene impegnato il pubblico.
Nel complesso, le fate in Sogno di mezza estate contribuiscono al tema generale dell'opera di confusione, follia dell'amore e interconnessione tra il mondo naturale e quello soprannaturale.