Il narratore, un "vecchio cieco", ricorda la sua infanzia quando, con un gruppo di bambini, giocava vicino a un piccolo boschetto chiamato Calvario. Usavano la sterilità e le croci piantate lì come sfondo giocoso per i loro giochi. Assegnavano ruoli, fingevano di essere crocifissi e trovavano persino un po' di umorismo oscuro nella situazione.
Man mano che il narratore invecchiava e sperimentava la vita, iniziò a contemplare i significati più profondi del Calvario. Si rese conto che le croci rappresentavano qualcosa di più di un semplice gioco infantile. Simboleggiavano la sofferenza, il sacrificio e il profondo significato spirituale che il Calvario ha avuto per generazioni.
La poesia tocca temi della mortalità, della fede e della natura transitoria della vita. Il vecchio cieco riflette sulla caducità delle sue esperienze infantili, così come riflette sulla caducità dell'esistenza umana. Arriva a capire che le croci sono diventate simboli di speranza eterna, sacrificio e possibilità di redenzione.
Nonostante la semplicità e la natura giocosa dei giochi infantili, la poesia sottolinea sottilmente la presenza di qualità umane più oscure. I bambini, nella loro giocosità, non colgono appieno la gravità della crocifissione che stanno simulando. Questo potrebbe essere visto come un commento sulla tendenza dell'umanità a trascurare o interpretare erroneamente il significato di eventi profondi mentre è assorbita dalle proprie attività.
Attraverso gli occhi del vecchio cieco, la poesia sottolinea anche il concetto di fede e la ricerca di significati più profondi nella vita. Le croci, inizialmente semplici oggetti di un gioco, si evolvono in simboli di trascendenza spirituale e della possibilità di trovare la salvezza attraverso il sacrificio.
In sostanza, "Calvary" di Edwin Arlington Robinson presenta una prospettiva unica e stimolante sull'evento biblico, esplorando i temi dell'infanzia, della mortalità, della fragilità umana e della comprensione in evoluzione del significato spirituale mentre gli individui viaggiano attraverso la vita.