Nel regno in cui camminano le leggende del basket,
C'è un giocatore con abilità mai provate,
Kevin Durant, il regno della Mietitrice Sottile,
Un fenomeno, una macchina da gol.
Con una scivolata aggraziata, prende la parola,
I suoi passi sono precisi, fluidi e crudi.
Scatenando colpi dalle profondità oltre l'arco,
Lasciando i difensori senza fiato e all'oscuro.
Oh Durant, il maestro della finezza,
Il tuo talento senza eguali, un vero espresso.
Con tocco elegante, la palla che intreccia,
Attraverso gli spazi più stretti, la facilità di un maestro.
Si alza in alto sopra il bordo,
Un'aquila in volo, che vola fino all'orlo.
A mezz'aria, indugia per la grazia di un momento,
Prima di scatenare il suo fragoroso abbraccio.
La rete trema mentre la palla passa attraverso,
Una sinfonia di successo, uno spunto ritmico.
La sua presenza elettrizza l'aria dell'arena,
Applausi accesi e un mare di sguardi.
Oh Kevin, il tuo gioco è uno spettacolo meraviglioso,
Un capolavoro poetico, una pura delizia.
Ci lasci a bocca aperta ad ogni tuo movimento,
Una vera incarnazione dell'amore per il basket.
A Brooklyn ora risiede la tua nuova squadra,
Una città piena di speranza piena dell'orgoglio di Brooklynite.
Intraprendi questo viaggio, con la passione accesa,
E insieme, conquistate vette invisibili nella notte.
Quindi lasciamo cantare il gioco del basket,
Con la presenza di Durant, un anello trionfale.
Una leggenda nata, con un passato storico,
Kevin Durant, da sempre insuperabile.