Das esplora la relazione tra una madre e una figlia, evidenziando i ruoli e i sacrifici che le madri fanno per i propri figli. La poesia cattura i sentimenti agrodolci di vedere un genitore invecchiare, mentre l'oratore è testimone dei cambiamenti fisici e mentali di sua madre.
La poesia è piena di immagini vivide e simbolismi per illustrare il processo di invecchiamento. Kamala Das esamina i sentimenti di amore, gratitudine e nostalgia, riconoscendo anche il senso di perdita e la mortalità imminente che deriva dal guardare un genitore invecchiare. L'oratore è alle prese con la realizzazione della propria mortalità e dell'inevitabile ciclo della vita.
Attraverso i temi dell'amore, della perdita e del legame duraturo tra una madre e suo figlio, "Mia madre a sessantasei anni" evoca un'esperienza universale e profondamente commovente di testimonianza del viaggio di una persona cara attraverso la progressione naturale del tempo e le complessità dell'essere umano. vita.