Ora coloro che non sono più né mai saranno,
Nelle pagine ingiallite di un quaderno,
in vecchie lettere sbiadite dal tempo e dalla polvere,
Li riscopro, quei miei amici.
Alcuni vivono in versi scritti anni fa,
Altri in racconti che non hanno mai visto la luce,
Altri sul retro di una fotografia
In programma uno spettacolo ormai dimenticato da tempo.
Vedo i loro volti, sento le loro voci ridere,
Ricorda le parole che hanno detto e il loro aspetto,
E sento una fitta come se un coltello l'avesse trafitto
Il mio cuore più profondo, eppure è gioia pura
Per incontrarli ancora una volta nella memoria,
Come se non fossero scomparsi, ma semplicemente lontani.
Ora quelli che non ci sono più, ora quelli che mentono
In luoghi lontani sotto cieli lontani,
Ritorna alla vita, ritorna per un breve momento,
E sono di nuovo con i miei vecchi amici.