Paolo Laurence Dunbar
Indosso una maschera. Mille maschere
Porto avanti questa traccia infinita.
Eppure nemmeno uno di questi
Rivela la persona che sono io.
Sorrido, rido, grido di gioia,
Ma in fondo sono un ragazzo,
Un ragazzo i cui sogni e speranze sono nascosti
Dentro questo mantello che ho fatto scivolare.
Indosso una maschera di forza e potenza,
Ma dentro sono pieno di paura.
Indosso una maschera di amore e grazia,
Ma dentro c'è il mio spazio più oscuro.
Una maschera di gentilezza che mostro,
Ma dentro, la rabbia domina.
Una maschera di fiducia che indosso,
Ma nel profondo, il dubbio riempie l’aria.
Indosso una maschera ogni giorno,
Ma quando rivelerò il vero me?
L'io che si nasconde dietro la maschera,
L'io a cui chiedo così disperatamente?
Ho paura del giorno in cui lo toglierò,
Per mostrare al mondo la mia anima nuda.
Perché ho paura del loro scherzo crudele,
Paura di essere messo alla prova.
Quindi continuo a indossare la mia maschera,
E nasconderti dietro questo compito insignificante.
Ma un giorno sogno che risorgerò,
Sopra le mie paure, e incontra i miei occhi.
E allora il mondo vedrà il vero me,
La persona che voglio essere.
Non nasconderò più il mio volto,
Ma alzati in piedi e prendi il mio posto.
Fino ad allora, indosserò la mia maschera e giocherò,
Il ruolo che mi viene assegnato ogni giorno.
Ma da qualche parte, nel profondo della mia anima,
La verità su di me rimane intera.