Ecco le lingue con cui Shakespeare probabilmente ha avuto una certa esposizione:
1. Latino :Ai tempi di Shakespeare, il latino veniva comunemente insegnato come seconda lingua nelle scuole e nelle università inglesi, in particolare nelle scuole di grammatica. Molto probabilmente Shakespeare aveva una conoscenza di base del latino, poiché era considerato una lingua essenziale per una persona istruita. Spesso incorporava frasi, modi di dire e allusioni latine nelle sue opere teatrali, mostrando familiarità con la lingua.
2. francese :Si ritiene che Shakespeare avesse una certa conoscenza del francese, poiché era una lingua ampiamente parlata tra le classi superiori dell'Inghilterra elisabettiana e spesso presente negli scambi culturali e nelle relazioni diplomatiche. Tuttavia, la portata della sua conoscenza del francese non è chiara. Alcuni studiosi suggeriscono che Shakespeare potrebbe aver avuto una certa esposizione a frasi o conversazioni francesi a corte o in contesti sociali, ma non ci sono prove che parlasse fluentemente la lingua.
3. Italiano :Ci sono alcune indicazioni che Shakespeare potesse avere familiarità con la lingua italiana, poiché stava guadagnando popolarità in Inghilterra durante il periodo rinascimentale. La cultura, l'arte e la letteratura italiana erano molto apprezzate e alcuni drammaturghi e scrittori inglesi traevano ispirazione da fonti italiane. Tuttavia, non è certo fino a che punto Shakespeare capisse l'italiano o se sapesse leggere o scrivere nella lingua.
Al di là di queste tre lingue, non ci sono prove sostanziali che suggeriscano che Shakespeare avesse competenza in altre lingue. È opinione diffusa che abbia lavorato principalmente in inglese, attingendo alla ricchezza della lingua inglese per creare i suoi capolavori letterari.
Vale la pena notare che la vasta conoscenza e padronanza della lingua inglese da parte di Shakespeare rimangono il suo contributo più significativo alla letteratura. Padroneggiava abilmente la gamma e le sfumature del vocabolario inglese, della sintassi e degli espedienti poetici, plasmando lo sviluppo e l'evoluzione della lingua come la conosciamo oggi.