Le origini esatte del ti ayat maysa nga ubing non sono ben documentate, ma si ritiene che sia stato sviluppato come risultato di mutazioni naturali o incroci tra diverse specie di mango. La varietà ha guadagnato popolarità nelle Filippine grazie alle sue dimensioni compatte e al sapore distinto.
Gli alberi di Ti ayat maysa nga ubing sono relativamente piccoli e possono essere facilmente coltivati in cortili o giardini in contenitori, rendendoli adatti alle aree urbane o ai piccoli spazi. I frutti si caratterizzano per la loro piccola dimensione, con un unico grosso seme che occupa una porzione significativa del frutto. La polpa è dolce e succosa, dal sapore ricco e intenso.
Grazie alle sue caratteristiche uniche, ti ayat maysa nga ubing è diventata una scelta popolare per i giardini domestici e la coltivazione commerciale. Viene coltivato principalmente nelle Filippine, ma si può trovare anche in altre parti del sud-est asiatico.
Ecco alcuni punti aggiuntivi sulla storia di ti ayat maysa nga ubing:
- Si ritiene che la varietà sia originaria delle Filippine, nella provincia di Zambales, dove fu scoperta per la prima volta mentre cresceva allo stato selvatico.
- A causa della sua popolarità, ti ayat maysa nga ubing è stato propagato e coltivato in varie parti delle Filippine, comprese le isole di Luzon, Visayas e Mindanao.
- La varietà è stata riconosciuta dal Dipartimento dell'Agricoltura filippino come una varietà di mango distinta e unica e sono stati compiuti sforzi per preservarne e promuoverne la coltivazione.
Oggi, ti ayat maysa nga ubing rimane una varietà di mango amata e apprezzata nelle Filippine, e continua ad essere apprezzata per le sue dimensioni compatte, il sapore caratteristico e l'idoneità alla coltivazione in piccoli spazi.