Nel corso della canzone, l'individuo è alle prese con varie sfide, tra cui depressione, idee suicide, abuso di sostanze e problemi relazionali. Il diario diventa per lui un mezzo per elaborare e affrontare queste difficoltà, fornendo uno spazio sicuro per liberare le sue emozioni.
I testi dipingono un'immagine vivida di una persona sull'orlo della disperazione, esprimendo un senso di isolamento, disperazione e il bisogno di uno sbocco per sfogare la propria angoscia interiore. Il diario diventa un compagno, un confidente, dove poter mettere a nudo i propri pensieri più intimi senza giudizi o paure.
La canzone tocca anche il tema della dualità e del contrasto tra l'aspetto esteriore della persona e le sue lotte interne. Il verso, "Sorrido così forte, le mie guance iniziano a farmi male", riflette la facciata di felicità che l'individuo potrebbe presentare al mondo esterno, mentre il diario diventa il rifugio sicuro dove possono riconoscere le loro vere emozioni.
In definitiva, "Diary" esplora il tema dell'espressione di sé, della catarsi e dell'importanza di trovare modi sani per affrontare il dolore emotivo e i problemi di salute mentale. Evidenzia il potere terapeutico del journaling e dell’espressione personale come mezzo per affrontare momenti difficili.