L'Indian Copyright Act del 1957 è la principale legge sul copyright dell'India. Regola i diritti degli autori e degli altri creatori di opere letterarie, drammatiche, musicali e artistiche, di pellicole cinematografiche e di registrazioni sonore. La legge prevede inoltre i diritti degli emittenti e degli artisti interpreti o esecutori.
La legge sul copyright dell'India si è evoluta nel tempo. La prima legge sul copyright in India fu il Copyright Act del 1847, basato sul British Copyright Act del 1842. Il Copyright Act del 1847 fu sostituito dal Copyright Act del 1914, a sua volta sostituito dall'attuale Copyright Act del 1957. .
Disposizioni chiave dell'Indian Copyright Act, 1957
* Tutela del copyright: La legge garantisce la protezione del copyright alle opere letterarie, drammatiche, musicali e artistiche, ai film cinematografici e alle registrazioni sonore create da autori indiani e da coloro le cui opere vengono pubblicate per la prima volta in India.
* Durata del copyright: La durata della protezione del diritto d'autore è generalmente pari alla vita dell'autore più 60 anni dalla data della sua morte. Esistono tuttavia alcune eccezioni a questa regola, come per le opere anonime e le opere di governo.
* Violazione del copyright: La legge vieta l'uso non autorizzato di materiale protetto da copyright. La violazione del copyright può assumere molte forme, come la riproduzione, distribuzione, esecuzione o visualizzazione non autorizzata di opere protette da copyright.
* Rimedi per la violazione del copyright: La legge prevede diversi rimedi per la violazione del copyright, comprese ingiunzioni, danni e sanzioni penali.
* Eccezioni e limitazioni: La legge prevede inoltre alcune eccezioni e limitazioni alla protezione del copyright, come il fair use e la licenza obbligatoria.