- "Commentarius ad Pandectas" :Quest'ampia opera, pubblicata tra il 1698 e il 1704, è un commento al Digesto di Giustiniano, una delle parti essenziali del Corpus Juris Civilis, la fondamentale compilazione giuridica dell'Impero bizantino. Voet ha offerto approfondimenti e approfondimenti sui testi giuridici romani.
- "De Jure Ecclesiastico" :Pubblicato nel 1705, "De Jure Ecclesiastico" è l'esplorazione di Voet del diritto ecclesiastico. Ha esaminato vari aspetti della legge religiosa, tra cui l'organizzazione della chiesa, l'autorità religiosa e il rapporto tra chiesa e stato.
- "Selectae Disputationes Theologicae" :Questo lavoro presenta dibattiti e discussioni teologiche. Voet ha trattato argomenti come l'esistenza e gli attributi di Dio, le dottrine della predestinazione e dell'elezione, la natura della fede e la moralità pratica da un punto di vista teologico riformato.
- "Politica Ecclesiastica" :Quest'opera, pubblicata postuma nel 1763, approfondisce il rapporto tra Chiesa e Stato. Voet ha esplorato le questioni relative alla separazione tra Chiesa e Stato, il ruolo del governo civile nelle questioni religiose e le responsabilità dei leader della chiesa nella società.
- "Commentarius ad Instituta Justiniani" :Pubblicato postumo nel 1715, quest'opera è l'esame di Voet delle Istituzioni di Giustiniano, un'altra componente centrale del Corpus Juris Civilis. Voet ha fornito la sua analisi e interpretazione esperta dei principi e dei concetti fondamentali del diritto romano.
- "Tractatus de Feudis" :Questo trattato, pubblicato postumo nel 1720, presenta la visione di Voet del diritto feudale. Ha discusso la natura dei rapporti feudali, i diritti e gli obblighi dei signori e vassalli feudali e le conseguenze legali del possesso fondiario feudale.
Gli scritti di Johannes Eusebius Voet contribuirono in modo significativo allo sviluppo e alla comprensione del diritto e della teologia durante il suo tempo e continuarono ad essere influenti negli studi legali e teologici nei secoli successivi.