Vittorie strategiche: Wolfe ottenne significative vittorie strategiche durante la guerra, inclusa la cattura di Louisbourg nel 1758 e la battaglia delle pianure di Abraham nel 1759. Queste vittorie furono cruciali nel determinare l'esito della guerra a favore degli inglesi.
Tattiche innovative: Wolfe era noto per le sue tattiche innovative e la volontà di correre dei rischi. Impiegò assalti anfibi, incursioni notturne e manovre coordinate per superare le difese francesi. La sua leadership audace e decisa ha ispirato le sue truppe e ha contribuito al suo successo.
Logistica e pianificazione: Wolfe ha dimostrato eccellenti capacità logistiche e un'attenta pianificazione. Si preparò meticolosamente per le sue campagne, garantendo rifornimenti, trasporti e supporto adeguati alle sue truppe. Questa attenzione ai dettagli ha giocato un ruolo vitale nelle sue vittorie.
Battaglia delle pianure di Abramo: La battaglia delle pianure di Abraham è spesso considerata il capolavoro di Wolfe. In questa battaglia decisiva, condusse con successo le sue truppe sulle ripide scogliere del fiume San Lorenzo e sconfisse le forze di Montcalm, catturando Quebec City e assicurando una vittoria significativa per gli inglesi.
Leadership e motivazione: Wolfe era noto per la sua capacità di ispirare e motivare i suoi soldati. Ha promosso un senso di cameratismo e di condivisione di obiettivi all'interno dei suoi ranghi, infondendo fiducia e lealtà nelle sue truppe.
Eredità e impatto: I risultati militari di Wolfe hanno avuto un impatto duraturo sul Nord America. Le sue vittorie contribuirono in modo significativo all'acquisizione britannica del Canada e modellarono il panorama geopolitico del continente. La sua memoria è venerata sia in Canada che nel Regno Unito.
Risultati di Montcalm: Sebbene Montcalm fosse un generale capace ed esperto, dovette affrontare numerose sfide, tra cui risorse limitate, svantaggi geografici e difficoltà di coordinamento con i suoi alleati nativi americani. Nonostante i suoi insuccessi, dimostrò abilità tattiche e coraggio, guadagnandosi il rispetto sia dei suoi avversari che delle sue stesse truppe.
In conclusione, sebbene sia James Wolfe che Louis-Joseph de Montcalm fossero abili generali, Wolfe è ampiamente considerato il leader di maggior successo e impatto durante la Guerra dei Sette Anni. Le sue vittorie strategiche, le tattiche innovative, l'abilità logistica e la capacità di ispirare le sue truppe alla fine si rivelarono decisive nel determinare l'esito del conflitto in Nord America.