L'hip hop è emerso alla fine degli anni '70 e all'inizio degli anni '80 nel Bronx, a New York City. Inizialmente era una sottocultura che includeva breakdance, graffiti art e rap. L'hip hop si diffuse rapidamente in altre città degli Stati Uniti e alla fine divenne un fenomeno globale. L'hip hop era più popolare tra le generazioni più giovani ed era visto come una forma di espressione per le comunità afroamericane e latine.
Ci sono diversi motivi per cui il jazz era più popolare all'epoca dell'hip hop. Innanzitutto, il jazz era un genere più consolidato con una storia più lunga. Il jazz esisteva da diversi decenni e aveva già sviluppato un ampio seguito. In secondo luogo, il jazz era più accessibile a un pubblico più ampio. È stato suonato in una varietà di luoghi, dai nightclub alle sale da concerto, ed è stato apprezzato da persone di tutte le età e background socioeconomico. In terzo luogo, il jazz era spesso visto come un genere più sofisticato e intellettuale dell’hip hop. Era associato all'arte e alla cultura ed era spesso eseguito da musicisti altamente qualificati.
Tuttavia, l'hip hop alla fine superò il jazz in popolarità. Ciò è dovuto a diversi fattori, tra cui l’ascesa di MTV, la crescente popolarità della musica rap e la crescente influenza della cultura afroamericana e latina. L'hip hop è diventato il genere dominante nell'industria musicale ed è rimasto tale fino ai giorni nostri.