Arts >> Arte >  >> danza >> Jazz Dance

Perché gli anni ’20 furono chiamati l’era del jazz?

Il termine "Jazz Age" fu coniato da Francis Scott Fitzgerald, un autore associato alla Lost Generation della letteratura americana, in un articolo pubblicato nel 1922. L'era fu segnata da un'ondata di cambiamento sociale e culturale negli Stati Uniti. Ecco perché gli anni '20 furono chiamati l'età del jazz:

Musica jazz:

La musica jazz, con le sue radici nelle tradizioni musicali afroamericane e africane, divenne famosa durante questo periodo. I jazz club e le sale da ballo fiorirono nelle principali città e la cultura jazz abbracciò uno spirito di improvvisazione, sperimentazione e libertà di espressione.

Cambiamenti culturali e sociali:

Il decennio ha visto cambiamenti significativi nelle norme e nei valori sociali. Dopo lo sconvolgimento sociale e politico della Prima Guerra Mondiale, gli anni ’20 videro un’ascesa della modernità e un rifiuto delle convenzioni tradizionali. Lo stile di vita flapper, incarnato dalla moda e dal comportamento che rompeva con le norme sociali, era una caratteristica distintiva dell'epoca.

Espressione artistica:

L'età del jazz fu un periodo di fioritura artistica, in particolare nella letteratura e nella musica. I ritmi jazz hanno influenzato le arti visive e la letteratura, ispirando espressioni artistiche che hanno catturato la vivacità e l’energia della scena jazz.

Prosperità economica e consumismo:

Gli anni ’20 furono un periodo di crescita economica e prosperità, che portò ad un aumento della spesa per attività ricreative e intrattenimento. Il jazz, come forma popolare di intrattenimento, prosperava in questo clima.

Speakeasy e proibizionismo:

Il proibizionismo, ovvero il divieto di produzione, vendita e consumo di alcol negli Stati Uniti, fu introdotto nel 1920. Ciò portò alla nascita degli speakeasy, locali illegali in cui veniva venduto e consumato alcol. Il jazz veniva spesso eseguito in questi luoghi clandestini, contribuendo alla sua associazione con la cultura speakeasy.

Cambiamenti culturali:

Gli anni ’20 segnarono uno spostamento dai valori tradizionali dell’era vittoriana verso uno stile di vita più liberale, progressista ed edonistico. Il jazz era visto come un simbolo di questo cambiamento culturale e una colonna sonora dei tempi che cambiano.

Il termine "Jazz Age" catturò l'essenza degli anni '20, caratterizzandolo come un periodo caratterizzato dall'influenza della musica jazz sulla cultura, l'arte, la società e lo stile di vita.

Jazz Dance

Categorie correlate