Nel caso di Michael Jackson, la sua vitiligine era particolarmente grave e colpiva gran parte del suo corpo. Secondo quanto riferito, iniziò a sviluppare la vitiligine all'inizio degli anni '80 e verso la metà degli anni '90 era diventata molto evidente. Per uniformare il tono della pelle, Michael Jackson ha iniziato a utilizzare trucchi e trattamenti schiarenti per la pelle.
Ha inoltre subito una procedura chirurgica chiamata dermoabrasione, che rimuove lo strato esterno della pelle. La dermoabrasione può aiutare a migliorare l’aspetto della vitiligine, ma non è una cura.
Nel corso del tempo, la vitiligine di Michael Jackson è diventata più grave e ha iniziato a truccarsi e indossare sempre più vestiti per coprire la pelle. Divenne anche sempre più solitario, apparendo raramente in pubblico senza maschera o trucco pesante.
La vitiligine di Michael Jackson e il suo uso di trucco e trattamenti schiarenti per la pelle sono stati oggetto di molta attenzione e speculazione da parte dei media. Alcune persone lo hanno criticato per aver tentato di cambiare la sua razza, mentre altri hanno difeso il suo diritto di fare ciò che voleva con il proprio corpo.
Indipendentemente dalle controversie, la vitiligine di Michael Jackson ricorda che questa condizione della pelle può colpire chiunque, indipendentemente dalla razza o dall'etnia. Ci ricorda anche che ci sono ancora molti malintesi e disinformazione sulla vitiligine e che le persone con questa condizione spesso affrontano stigma e discriminazione.