Stoker non visitò mai il castello di Bran e probabilmente basò le sue descrizioni del castello di Dracula su varie fonti, inclusi altri castelli ed elementi architettonici gotici. L'associazione tra il Castello di Bran e Dracula ha acquisito importanza nel XX secolo, in gran parte grazie al turismo e all'aspetto drammatico del castello, che ben si adatta all'immagine popolare della tana di un vampiro.
Sebbene il Castello di Bran sia un'attrazione turistica popolare grazie alla sua architettura gotica e alla leggenda di Dracula, è essenziale riconoscere che il collegamento con Vlad l'Impalatore e l'immaginario Dracula è in gran parte simbolico e basato sull'interpretazione letteraria piuttosto che su fatti storici.