* Versailles divenne un punto focale per feste opulente, con banchetti reali che presentavano piatti elaborati come pavoni arrostiti e torte di cigno.
* La pasta era un alimento base, con varianti regionali come le tagliatelle a Bologna e i ravioli in Lombardia.
* I risotti, spesso con frutti di mare o verdure, erano popolari.
*Il gelato, un dessert gelato simile al gelato, ha avuto origine in Italia in questo periodo.
* Manzo, montone e maiale erano carni comuni, spesso arrostite o stufate con erbe aromatiche.
* Erano popolari torte e budini, con ripieni come carne, pesce o frutta.
* Il pane, sia bianco che integrale, era ampiamente consumato.
* La birra e il sidro erano bevande popolari, insieme ai vini importati.
* In questo periodo emerse la paella, un piatto di riso con vari ingredienti a base di carne e pesce.
* I churros, pasticcini di pasta fritta, sono originari della Spagna e sono diventati uno spuntino popolare.
* Il gazpacho, una zuppa fredda di verdure, era un alimento base in Andalusia.
* Il merluzzo (bacalhau) divenne un piatto nazionale, preparato in numerosi modi.
* Pastéis de nata, crostate alla crema con pasta sfoglia, originarie del Portogallo.
* Il vino di Porto ha guadagnato popolarità come vino fortificato.
* La cotoletta, carne finemente tritata e fritta, era un piatto comune.
*Il gulasch, uno stufato di carne e verdure, è originario dell'Ungheria e si è diffuso in Austria.
* Lo strudel, un dolce a strati ripieno di frutta, formaggio o noci, divenne un dolce popolare.
* Caffè e cioccolato furono introdotti in Europa dall’Impero Ottomano.
* Spezie come noce moscata, cannella, zenzero e pepe erano molto apprezzate e usate per aromatizzare i piatti e conservare il cibo.
* Carciofi, asparagi e verdure a foglia erano comunemente consumati.
* Gli ortaggi a radice come carote e rape venivano usati negli stufati e nelle zuppe.
* Frutta come mele, pere e uva venivano gustate fresche o cotte nei dolci.
* Arance e limoni furono introdotti in Europa e utilizzati in varie ricette.
Questo elenco non è affatto esaustivo, poiché le differenze regionali e stagionali giocavano un ruolo significativo nel panorama culinario del periodo barocco. In quest'epoca il cibo era un simbolo di status, lusso e indulgenza, riflettendo la stravaganza dell'estetica barocca.