1. Sfondo:
- Eteocle è il figlio maggiore di Edipo e Giocasta, nato prima dell'adempimento di una profezia secondo la quale Edipo avrebbe ucciso suo padre e sposato sua madre.
- Polinice è il figlio minore, nato dopo l'adempimento della profezia. È spesso raffigurato come il favorito di sua madre.
2. Tratti caratteriali:
- Eteocle è ritratto come un individuo forte, ambizioso e assetato di potere. È determinato a governare Tebe ed è disposto a utilizzare ogni mezzo necessario per raggiungere i suoi obiettivi.
- Polinice è caratterizzato come impulsivo, emotivo e facilmente influenzabile. È pronto alla rabbia e al risentimento ed è spesso guidato dal desiderio di vendetta.
3. Rapporto con Tebe:
- Eteocle rimane a Tebe e ne diventa il re. È consumato dalla responsabilità di proteggere Tebe e i suoi cittadini, anche se ciò significa sacrificare la propria vita.
- Polinice lascia Tebe dopo una disputa con Eteocle e cerca aiuto dagli stati vicini per dichiarare guerra a suo fratello. È più concentrato sulla vendetta personale che sul benessere di Tebe.
4. Opinioni sull'autorità:
- Eteocle crede nel mantenimento dell'ordine e della stabilità nel regno. Considera il suo regno un dovere sacro e rifiuta di piegarsi a pressioni o minacce esterne.
- Polinice sfida l'autorità di Eteocle e si considera il legittimo sovrano di Tebe. È disposto a rovesciare suo fratello e usare la forza per ottenere il potere.
5. Destino:
- Eteocle e Polinice sono infine destinati a incontrare un tragico destino. Secondo la profezia sono destinati ad uccidersi a vicenda in battaglia.
- La loro implacabile rivalità porta alla distruzione di Tebe e alla loro stessa morte, sottolineando le conseguenze delle loro azioni e scelte.
In sintesi, Eteocle e Polinice rappresentano tratti caratteriali e motivazioni contrastanti. Mentre Eteocle è concentrato sul dovere, sulla responsabilità e sulla preservazione di Tebe, Polinice è guidato dall'ambizione, dal risentimento e dal desiderio di vendetta. Le loro differenze alla fine portano a un conflitto devastante tra fratelli e alla caduta del loro regno.