* La profezia di Calchas: Prima della guerra di Troia, il veggente Calchas profetizzò che i Greci avrebbero trionfo, ma che il viaggio di ritorno sarebbe stato lungo e pericoloso. Questa profezia probabilmente piantò il seme della speranza nella mente di Agamennone che alla fine sarebbe tornato.
* Notizie da Troia: Nel corso dei dieci anni della guerra di Troia, le notizie devono essere tornate ad Agamennone sul progresso della guerra, delle vittorie e dell'eventuale caduta di Troia. Questa notizia avrebbe alimentato il suo desiderio di tornare.
* La volontà degli dei: È importante ricordare che nella mitologia greca, gli dei hanno avuto un ruolo importante negli affari umani. Gli dei potrebbero intervenire e orchestrare eventi, tra cui un ritorno a casa di un eroe. Il ritorno di Agamennone, quindi, avrebbe potuto essere influenzato dall'intervento divino.
* Le azioni di Clitennestra: Sebbene non sia esattamente una notizia, le azioni di Clytennestra in assenza di Agamennone (la sua relazione con Aegistus e la sua trama contro suo marito) creano una dinamica che lo costringe a tornare. Non ne è necessariamente * ascoltato *, ma la sua assenza crea una situazione in cui deve tornare per affrontare le conseguenze.
È importante notare che non esiste un singolo resoconto definitivo di come Agamennone apprende sul suo potenziale ritorno a casa. Diverse fonti (Homer *Iliad *e *Odyssey *, Aeschylus *Agamennon *) offrono diverse prospettive e dettagli.
Alla fine, il suo ritorno a casa è un prodotto della sua ambizione, della volontà degli dei e delle azioni degli altri. Impara il potenziale per il suo ritorno attraverso una combinazione di questi fattori, ed è questa conoscenza che alimenta il suo desiderio di farlo finalmente a casa.